Rapporto Federprivacy Marzo 2017
Italiani confusi sugli obblighi per la privacy
A 14 mesi dal termine entro cui ci si deve adeguare alle norme europe sulla protezione dei dati personali, le aziende si sono già mosse, ma le idee sono un po’ confuse. Il regolamento Ue 2016/679, entrato in vigore il 24 maggio 2016, richiede alle imprese private e pubbliche di adeguare entro il 25 maggio 2018, le proprie procedure in materia di sicurezza delle informazioni personali, anche con la nomina di un responsabile della protezione dei dati. Secondo una ricerca condotta dall’osservatorio di Federprivacy, il 75% delle aziende ha previsto una funzione specifica per la gestione della privacy e la protezione dei dati personali e quasi il 73% ha individuato anche un referente. Tuttavia la funzione di protezione, in un caso su cinque, è stata collocata nell’area dell’information technology, scelta che espone al rischio di conflitto di interessi e a possibili sanzioni. Sanzioni che possono avere un impatto rilevante, dato che potranno arrivare a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato annuo.
Fonte: Federprivacy